Rocca Calascio e Santo Stefano di Sessanio

Rocca Calascio è situata all'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. È conosciuta per la presenza della rocca, una delle più elevate d'Italia, e dell'antico borgo medioevale sottostante. La fondazione della Rocca si fa risalire all'anno Mille. Verso la fine del XV la famiglia Piccolomini rafforzò la fortificazione dotandola di una cerchia muraria in ciottolame e quattro torri di forma cilindrica a uso militare. Durante questo periodo la Rocca vide crescere il proprio peso economico , poichè posta a controllo dei capi di pecore coinvolti nella transumanza sulla direttrice del regio tratturo per Foggia, e ai suoi piedi si sviluppò un piccolo borgo, a sua volta cinto da mura. Nel 1579 la famiglia Medici acquistò la Rocca e il vicino borgo di Santo Stefano di Sessanio al fine di estendere i propri possedimenti per sfruttare il commercio della lana. Nel 1703 venne devastata da un violento terremoto in seguito al quale, l'area più alta del borgo venne abbandonata e buona parte della popolazione si trasferì nel vicino paese di Calascio. Oggi è un luogo molto utilizzato nelle ambientazioni cinematografiche.