Pescasseroli, La Camosciara e Lago di Scanno

Pescasseroli è il centro più importante del Parco Nazionale d'Abruzzo. È situato nell'alta valle del fiume Sangro, all'estremità settentrionale di una vasta conca, circondata da montagne bellissime e da immensi boschi centenari in una delle zone montane più suggestive d'Italia per la selvaggia bellezza paesaggistica e per la straordinaria varità della flora e della fauna, in un'ampia pianura a 1.167 metri sul livello del mare. La Camosciara nasce come riserva reale di caccia verso la fine dell'800, per tutelare alcune specie animali in pericolo già allora, come l'Orso Bruno Marsicano e il Camoscio d'Abruzzo. Si presenta come un meraviglioso anfiteatro roccioso costituito da calcari e "dolomie", ma anche cascate e torrenti che creano un ambiente unico, da ammirare in silenzio, come un vero "gioiello della natura". Il Lago di Scanno ha una sua storia leggendaria, ispirata ad un poema romanzesco del XV secolo nel quale il lago è teatro di gesta cavalleresche e ha origine dall'incantesimo di una magia. In realtà nasce da una frana staccatasi dal Monte Genzana che ha sbalzato il corso del torrente Tasso in epoca post-glaciale dando origine al lago naturale più grande d'Abruzzo.